Stabat Mater: Rossini, prima e dopo
6 ottobre 2018 presso l’Accademia Filarmonica di Bologna, via Guerrazzi, 13
«Stabat Mater»: Rossini, prima e dopo
Storia di un testo e della sua musica attraverso i tempi, le funzioni, gli stili, le lingue
Programma della giornata
- ore 10 Sala Rossini: interventi di Angelo Rusconi, Pietro Ceccarelli, Antonio Caroccia, Andrea Parisini, Giuseppe Rossi, Reto Müller, Olga Visentini, Giuseppe Martini, Chiara Sirk, Antonio Castronuovo
- ore 17 concerto in Sala Mozart
Giornata di studi a cura di Piero Mioli nell’ambito delle celebrazioni bolognesi per il 150° anno dalla scomparsa di Rossini. A conclusione, alle ore 17, concerto eseguito da Riccardo Zadra, pianoforte, e Lucia Rizzi, mezzosoprano.
Programma degli interventi alla giornata di studi:
- -Angelo Rusconi, «Stabat Mater»: il canto liturgico nella tradizione scritta e orale
- -Pietro Ceccarelli, Tra Despres, Palestrina e Lasso
- -Antonio Caroccia, Presso Napoli fino a Pergolesi
- -Andrea Parisini, Negli archivi bolognesi
- -Giuseppe Rossi, Fra dramma e concerto, fra Sette e Ottocento
- -Reto Müller, Rapporti e documenti fra Tadolini e Rossini
- -Olga Visentini, Liszt e l'Ottocento tedesco
- -Giuseppe Martini, Verdi e gli operisti italiani
- -Chiara Sirk, Poulenc e il Novecento francese
- -Antonio Castronuovo, Generosità slava tra Dvořák e Pärt
Nell'anno che ricorda Rossini al 150° dalla morte (un Rossini, si sa, lungamente vissuto a Bologna), l'Accademia Filarmonica prende spunto dalla prima esecuzione italiana del suo Stabat Mater (Bologna, 1842) per allargare il discorso sul venerabile testo medievale e la sua straordinaria fortuna musicale d'ambito sia liturgico che concertistico. L'argomento, poco presente nella bibliografia generale, permette una panoramica storico-geografica che senza dubbio è molto in linea con la cultura internazionale e per così dire intertemporale della Filarmonica. Le solite dieci relazioni della giornata (sopra un modello attivo dal 2006 con regolare pubblicazione) spaziano dunque dal Tre al Novecento, dai maestri fiamminghi a quelli napoletani, dall'Ovest all'Est dell'Europa, da un popolarissimo Pergolesi a un Rossini assai più problematico di quanto si sappia (i titoli delle relazioni sono ancora orientativi). Intanto, saranno usciti gli atti del convegno del 2016, Felsina cantatrice, il n. 11 della serie “Libreria Filarmonica”.
La giornata di studio partecipa alle celebrazioni bolognesi curate dal Conservatorio “G.B. Martini”, L'Inquilino di strada Maggiore e piazza Rossini. Rossini nel 150° dalla scomparsa.
Concerto, ore 17
LUCIA RIZZI mezzosoprano
RICCARDO ZADRA pianoforte
Ai capricci della voce Rossini da camera (con qualche eccezione)
Gioacchino Rossini (1792 – 1868)
Arietta all'antica (O salutaris Hostia)
Mi lagnerò tacendo
Fac ut portem da Stabat Mater
La passeggiata
L'ultimo ricordo
Addio ai Viennesi
** intervallo**
Ave Maria su due note
La chanson du Bébé
Un petit train de plaisir, per pianoforte
La regata veneziana:
1. Anzoleta avanti la regata
2. Anzoleta co pasa la regata
3. Anzoleta dopo la regata
BIGLIETTI PER IL CONCERTO
Intero: 20 euro
Ridotto:16 euro
Biglietto giovani: 8 euro
Sabato 6 ottobre i biglietti sono in vendita presso la Sala Mozart, a partire dalle 16.30. Nei giorni precedenti la biglietteria è presso Bologna Welcome, in Piazza Maggiore n.1/E, aperta dal martedì al sabato, dalle 13 alle 19. Tel. 051 231454. Biglietti in vendita anche sul sito www.vivaticket.it