Regolamento Archivio Biblioteca

ARCHIVIO-BIBLIOTECA

REGOLAMENTO

(approvato il 18 novembre 2009 con successivi aggiornamenti)

I

Disposizioni generali

  1. L’accesso diretto al materiale conservato nell’Archivio Biblioteca è riservato soltanto all’Archivista ed al personale da egli incaricato.
  2. I materiali dell’Archivio-Biblioteca non possono per alcuna ragione essere portati all’esterno dell’Accademia, concessi in prestito, fotografati o fotocopiati da parte di privati; è tuttavia consentita la riproduzione digitale di documenti per uso personale fino ad un massimo di cinque scatti, con mezzi propri, in presenza di un incaricato della Biblioteca. L’utente dovrà scaricare contestualmente su un computer della Biblioteca il materiale riprodotto.
  3. La Biblioteca dell’Accademia Filarmonica conserva nella sezione Fondi antichi (FA1 e FA2), Fondi Autografi Masseangeli – Colombani - Lonati opere di teoria musicale e scritti sulla musica (sec. XVI- XIX), manoscritti musicali, carteggi e documenti di grande interesse musicologico e di particolare pregio storico-artistico. Con l’esclusivo fine di tutelare i documenti appartenenti ai suddetti Fondi, sono ammessi alla consultazione soltanto gli studiosi che dimostrino di condurre su tali fonti ricerche di carattere scientifico (musicologico, storico-bibliografico, catalografico - cfr. art. 37 del Regolamento recante norme sulle biblioteche pubbliche statali, D.P.R. 5 luglio 1995, n. 417).
  4. Il Catalogo dell’Archivio-Biblioteca è disponibile anche on-line. Prima della visita si consiglia perciò di consultare:
    1. per le stampe musicali e i libri (dopo il 1830) : OPAC del Polo SBN di Bologna: http://sol.cib.unibo.it:8080/SebinaOpac/Opac (selezionando in “Biblioteche” l’opzione “B. Accademia Filarmonica”);

    2. per i manoscritti musicali e libro antico (prima del 1830) OPAC dell’Indice del Sistema Bibliotecario Nazionale http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/musica.jsp ;

    3. i cataloghi storici a stampa dell’Accademia (disponibili in molte biblioteche pubbliche – è in programma la digitalizzazione la consultabilità degli stessi sul sito dell’Accademia).

  5. Accesso, consultazione e/o richiesta di riproduzioni:
    1. Per il primo l’accesso all’archivio-biblioteca l’utente deve registrarsi compilando l’ apposito modulo di registrazione-utente) disponibile sul sito dell’Accademia, pagina Archivio-Biblioteca Registrazione utente). E' richiesto un documento di identità (Passaporto, Carta di identità, Tessera ministeriale di riconoscimento Mod. AT, Patente di guida e documenti equivalenti di altri paesi, purchè muniti di fotografia). Non sono ritenute sufficienti tessere rilasciate da enti o istituzioni;

    2. Per le richieste di consultazione e/o riproduzione l’utente deve compilare il modulo di richiesta disponibile sul sito dell’Accademia, pagina Archivio-Biblioteca, Modulistica;

    3. La visione del materiale è consentita in un’apposita sala della Biblioteca, sotto sorveglianza di un incaricato;

    4. Per le riproduzioni si invita a leggere preventivamente il prontuario sul sito dell’Accademia, pagina Archivio-Biblioteca menù Tariffari.

  6. L’utilizzo delle riproduzioni è limitato allo studio e alla ricerca. L’eventuale pubblicazione del materiale comporta la richiesta di autorizzazione all’Accademia. Il Consiglio d’Amministrazione potrà richiedere il pagamento dei diritti. Copia degli eventuali studi condotti sui materiali dovrà essere depositata presso l’Accademia.
  7. La consultazione dei repertori bibliografici in sala è libera.
  8. La consultazione di edizioni moderne presso la Biblioteca dell’Accademia è consentita solo nel caso in cui l’opera, da ricerche effettuate sull’opac SBN, non sia già presente in altre biblioteche di Bologna.
  9. Per ricerche storiche sugli Accademici Filarmonici è disponibile un servizio interno a pagamento di documentazione e riproduzione documenti, per il quale è necessario scrivere un’email con gli estremi della ricerca a archivio@accademiafilarmonica.it ).
  10. E’ possibile inoltre concordare appuntamenti con la Direzione dell’Archivio-Biblioteca per informazioni e indirizzi di ricerca specifici (cfr. Contatti).
  11. Orari:

ORARIO ARCHIVIO-BIBLIOTECA

  • Lunedì: 15:00 - 19:00
  • Martedì: 9:30 - 13:30
  • Venerdì: 9:30 - 13:30

(tel. 051.6486261)
e-mail: archivio@accademiafilarmonica.it)

L’accesso del pubblico all’Archivio-Biblioteca è sospeso nel mese di agosto – 24 dicembre/6 gennaio – festività civili e religiose.

 

II
Indicazioni e suggerimenti per la ricerca, l’accesso e la consultazione

  1. La consultazione del Libro Moderno (dizionari libri e partiture musicali pubblicate dopo il 1830) potrà avvenire negli orari ma sarà data priorità a richieste di pubblicazioni presenti esclusivamente nella nostra Biblioteca, invitando gli utenti a verificare, o verificando direttamente, se in altre biblioteche della città possono reperire la pubblicazione.

  2. La consultazione del Libro Antico (libri e partiture musicali pubblicate prima del 1830), dei manoscritti musicali e dei documenti d'archivio è consentita solamente per effettive esigenze di ricerca scientifica, e a non più di un utente per volta.

  3. Prima di effettuare una richiesta è consigliabile svolgere una ricognizione preventiva sull’Albo Accademico, sui Cataloghi e sulle Pubblicazioni e studi riguardanti la storia dell’istituzione.

  4. Si suggerisce di chiedere informazioni o fissare un appuntamento , commissionare una ricerca o programmare eventuali visite per svolgerla personalmente scrivendo un email (v. form online sul sito) in cui sono descritte le proprie esigenze.

III

Disposizioni sull’utilizzo delle Sale

  1. I locali dell’Archivio Biblioteca in cui sono conservati i materiali riconosciuti di interesse storico vengono

    mantenuti ed utilizzati il più possibile rispettando le normative in materia (cfr. D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n.137 così come modificato dal D. Lgs. 24 marzo 2006, n. 156 e D. Lgs. 24 marzo 2006, n. 157 nonché dal D. Lgs. 26 marzo 2008, n. 62 e D. Lgs. 26 marzo 2008, n. 63).

  2. I locali dell’Archivio Biblioteca (Allegato 1) sono attualmente suddivisi in:

    1. Settore uffici e Centro Studi :

      1. Saletta di Studio (Consultazione Manoscritti e Rari – Archivio Istituzione Rossini - Pubblicazioni Centro Studi A.M.I.S. – Accademia);

      2. Saletta Cataloghi e Inventari;

    2. Direzione Archivio-Biblioteca;

    3. Loggia (Fondo Antico 1 - manoscritti e stampe);

    4. Saletta Manoscritti (Fondo Antico 2 – Nuovi Autografi);

    5. Sala del Compito di Mozart (Presidenza storica) – esposizione documenti originali dell’aggregazione di W. A. Mozart;

    6. Salone “G.B. Martini” (Archivio Storico – Fondo Esperimenti d’Esame - Fondi Autografi e Musica Sacra - Libretti d’opera - Archivio Fotografico e Iconografico);

    7. Sala Libro Moderno;

    8. Sala Fondo Antico 2 – Fondi aggregati – musica moderna a stampa);

    9. Saletta Digitalizzazione – Fondi Discografici - Riviste storiche;

    10. Corridoio e mezzanino (Archivio di deposito).

  3. Tutti gli armadi sono provvisti di serratura con chiavi in duplice copia, delle quali una affidata alla responsabilità dell’Archivista, ed una affidata alla responsabilità del Presidente;

  4. L’accesso al pubblico è consentito negli orari di apertura limitatamente a:

    1. Saletta di Studio (Consultazione Manoscritti e Rari, Libro Moderno) in presenza dell’Archivista o di personale incaricato;

    2. Salone “G.B. Martini” con le seguenti modalità:

      1. Consultazione Libro Moderno (in presenza dell’Archivista o di personale incaricato);

      2. Consultazione Archivio Storico (in presenza dell’Archivista o di personale incaricato);

      3. Conferenze, seminari, convegni, compatibili con le caratteristiche di conservazione e promozione dei beni archivistici, librari e culturali in genere. Rimangono escluse attività musicali a carattere concertistico e didattico, e che comunque comportino rischi per il materiale storico;

      4. Il numero di persone ospitabili è regolato dalle norme di sicurezza in materia;

      5. L’utilizzo diverso dalla consultazione dovrà essere adeguatamente discusso dal Consiglio di Presidenza con un anticipo di almeno 30 giorni rispetto all’evento, tenendo conto del parere dell’Archivista, programmato ed organizzato sotto la diretta supervisione dello stesso o di un suo incaricato.

IV

Disposizioni per gli Accademici ed il personale interno

  1. La consultazione dei materiali dell'Archivio Biblioteca - ferma restando l’effettiva necessità di consultazione - è consentita agli Accademici ed al personale interno autorizzato (quest’ultimo da individuare mediante apposito elenco sottoscritto dal Presidente e dall’Archivista), con le seguenti modalità:

    1. Negli orari di apertura, secondo la procedura esposta nelle Disposizioni generali;

    2. Fuori degli orari, con un preavviso all’Archivista di almeno 24 ore (48 se il preavviso avviene di sabato o domenica), onde consentire la predisposizione e l’indicazione della collocazione del materiale, con le seguenti modalità:

      1. Libro Moderno (Dizionari ecc.): consultazione nella Saletta Vecchi o Sala Parisini;

      2. Libro Antico - Manoscritti musicali – Documenti d’Archivio: deposito per mostra in Espositore della Loggia d’ingresso o deposito per consultazione in Sala Compito di Mozart (mediante utilizzo di armadio chiuso a chiave - di cui una copia al Presidente, ed una copia all’Archivista );

      3. La procedura di consultazione di cui ad a) e b) dovrà essere attestata mediante la compilazione dell’apposito modulo (v. I 5) b), (esclusa l’indicazione del documento di identità), sottoscritto dal richiedente e controfirmato per l’avvenuta restituzione dall’Archivista.

V
Collezione strumenti musicali

  1. L’accesso diretto agli strumenti musicali conservato nelle collezioni dell’accademia è riservato soltanto al personale incaricato.

  2. Gli strumenti musicali non possono per alcuna ragione essere portati all’esterno dell’Accademia, concessi in prestito, fotografati o fotocopiati da parte di privati; è tuttavia consentita la riproduzione digitale di documenti per uso personale presenza di un incaricato dell’Accademia. L’utente dovrà scaricare contestualmente su un computer della Biblioteca il materiale riprodotto.

  3. Per le modalità di studio dei rilievi tecnici sugli strumenti musicali delle collezioni e autorizzazioni del loro utilizzo da parte sia di membri accademici sia di esperti esterni, dovrà essere presentata richiesta secondo apposito modulo (scaricabile dal sito, settore Modulistica); si fa inoltre riferimento alle Raccomandazioni CIMCIM (Commissione Internazionale per le Collezioni di Strumenti Musicali del Consiglio Internazionale dei Musei (ICOM) 1985, Allegato 2 al presente regolamento.

VI
Donazioni all’Archivio-Biblioteca

  1. Le eventuali donazioni di materiale bibliografico ed archivistico all’archivio biblioteca seguono la seguente procedura:

    1. Proposta scritta indirizzata al Presidente dell’Accademia Filarmonica e per conoscenza all’Archivista dell’Accademia, contenente una breve descrizione del lascito e la sua provenienza con allegato, a cura del proponente, l’inventario del materiale in donazione redatto come al seguente punto b);

      1. Tipologia (“Stampa” se musica o libro stampati, oppure “Manoscritto”;

      2. Autore (nel caso di mancanza dell’Autore indicare “Anonimo”);

      3. Titolo(descrizione sommaria se titolo non presente);

      4. Consistenza di pagine (se stampa) o carte (se mano scritto);

      5. Eventuali annotazioni presenti (note di possesso, dediche, timbri, segnature particolari).

    2. b)  Inventario del materiale riportante per ogni pezzo:

    3. L’Accademia si riserva di accettare le proposte di donazione integralmente o parzialmente a seguito di un’attenta valutazione dell’elenco fornito, eventualmente chiedendo di visionare direttamente il materiale, con speciale riguardo a:

      1. Interesse storico-artistico e bibliografico (non sarà accettato materiale di larga diffusione e disponibilità presso negozi, le biblioteche, conservatori di musica, istituti musicali ed università, salvo i casi di cui al punto successivo);

      2. Riferibilità del materiale all’Accademia Filarmonica, o a singoli accademici filarmonici (possesso, eredità, annotazioni specifiche).

VI

Disposizioni temporanee

Su indicazione della Soprintendenza archivistica e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (progetto "Una Città per gli Archivi") la consultazione dell'Archivio Storico è attualmente sospesa, limitata a richieste di carattere eccezionale e solo su appuntamento.

Su indicazione della Soprintendenza archivistica e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (progetto "Una Città per gli Archivi") l’ordinamento fisico e l’inventario su piattaforma informatica X-Dams on-line sono stati eseguiti da personale esperto seguendo gli standard internazionali e pertanto devono ritenersi non suscettibili di modificazione.

Su indicazione della Soprintendenza archivistica e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (progetto "Una Città per gli Archivi") la conservazione del materiale documentario è stata garantita grazie all’acquisto di materiale di condizionamento a norma sia per quanto riguarda le buste, le camicie, e le graffette sia per quanto attiene la struttura lignea ignifuga pertanto si ritiene non suscettibile di modificazione sia la disposizione fisica del materiale sui palchi e sugli scaffali sia la nuova struttura del fondo archivistico, sia la metodologia conservativa delle carte.

Allegato 1 - Allegato 2

L’Archivista
Prof. Romano Vettori

Il Presidente dell’Accademia
Prof. Loris Azzaroni

Bologna, 18 novembre 2009 (aggiornamento 2021)

webdesign: d-sign.it